
Riflessivo
Per accompagnarti in un momento di cambiamento
L’Amor’te
Una storia di violenza e di speranza
Riflessioni
In questo periodo di segregazione obbligatoria, tutti hanno l'occasione, l’opportunità e soprattutto il tempo per riflettere. Restiamo in ascolto e connessione, perché abbiamo bisogno di rassicurazioni, di serenità e sicurezza per continuare la nostra battaglia...
L’attesa del non-ancora…
Dacché me ne ricordi, io ti conosco dal principio della mia vita. Certo, non ci siamo conosciuti letteralmente all’esordio delle nostre esistenze, ma tu mi abiti nello stesso modo in cui io esisto in me. Tu ed io ci apparteniamo primordialmente. Nei miei respiri...
I giorni buoni e i giorni cattivi
Che giorno è? Me lo chiedevo di nuovo stamattina mentre preparavo il caffé. So per certo che è sabato, perché mi sono svegliata con la sveglia del weekend e non con quella giornaliera, ma ho perso il conto dei giorni, maledizione. Potrebbe essere il primo sabato del...
BISOGNI
Ecco, non lo sai. Non sai quando il tuo stare sola, quel bisogno, tenero e determinato come un neonato, diventa il tuo bisogno primario. Sai che vuoi fuggire da tutto e da tutti, anche dalle persone che ami di più, dai luoghi in cui sei cresciuta, anche un po'...
Fermi nell’oggi, fermi con noi
A come Attesa B come bisogno C come creatività. Ci siamo fermati. Noi, che siamo sempre stati educati a correre, a fare, a proiettarci verso il futuro ora siamo qui, fermi nell'oggi. Un...
Non so se ci sto bene fra di voi
Non so se ci sto bene fra di voi amici maledettinon so se ci sto bene fra di voimorti per tisi o di overdose non se ci sto bene fra di voicol volto bianco tormentati dalla tosse non so se ci sto bene tra di voicol petto igniudo e lo sguardo assorto non so se ci sto...
Manifesto Metropolitano
Siamo i poeti metropolitanisiamo randagi ben più dei canisiamo sconvolti semidistruttiai nostri amici parliamo coi rutti se abbiamo studiato amiamo Baudelairema i libri li usiam per pulirci il sederschifateci gente sentitevi scaltrinon saprete mai quanto schifiamo...
Non mi vedi
Davide Uria è nato nel 1987 a Trani. Si è laureato in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Nel 2005 si è classificato al terzo posto nella categoria Giovani del Concorso Nazionale di Poesia “Segni d’appartenenza”. Ha collaborato con l’ufficio stampa del...
In pizzeria
“E cosa vuoi fare? Chiacchierare?”Da “Seinfeld” – Allora, cosa vi porto ragazzi?Era estate: il ristorante aveva aperto la veranda-gazebo e appeso lanterne di cartapesta e i clienti – sotto al cielo oscurato dall’inquinamento luminoso – sedevano fra palmizi finti e...