Camminerai sicura nell’oscurità
I tuoi passi si poseranno senza timore
Sul suolo che non ti sarà possibile riconoscere.
Dalla tempesta più torrenziale
Uscirai indenne, a capo scoperto e asciutto.
Percorrerai con mani e piedi
Strade lastricate di braci ardenti
Ma non un dolore avvertirai sulla pallida pelle tua
Non posso prometter che sarà facile
Ma che la mano mia invisibile
Sul capo tuo sempre si troverà
A proteggerti perché ogni sentiero
Pur spinoso che sia, non sia l’ultimo.
Che ogni periglio ti sia scala per elevarti
E vita da mordere.
Che il cuore tuo odio non conosca
Che l’occhi tuoi attraversino l’inferno
E il naso tuo, che ne annusi ogni anfratto
Senza che mai tu possa prendervi dimora
Comando e voglio: che la vita tua luminosa finisca.
Non troppo presto, né troppo tardi
Ma nell’armonia dell’universo nostro,
in un soffio di polvere divina.
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