Ho cominciato a correre come un felino, come un lupo,
per rincorrere la mia anima selvaggia che fuggiva da me.
Ero cacciatore e preda e riuscivo a perdermi ogni volta
che ritrovavo le mie impronte sulla neve.
Avevo gli occhi di un cerbiatto e il cuore di una strega,
ma non soggiacevo agli incantesimi.
Un uomo di ghiaccio stringeva la criniera indomabile di me-cavallo
Un uomo di vento la pettinava,
ma solo la vecchia della conoscenza riusciva a districarla.
Mi hanno chiamato selvatica e non hanno compreso
Mi hanno chiamato selvaggia e mi hanno soffiato acqua gelida,
ma non mi hanno fermata.
Il calore del mio cuore e la forza delle mie gambe hanno prevalso…
Ma nella foresta dove ho inseguito lupi ed orsi liberi,
è rimasta solo la mia inutile libertà.
- Antonio - 24 Luglio, 2020
- Teddy e io - 24 Luglio, 2020
- Teddy - 22 Luglio, 2020
- Pomeriggio - 21 Luglio, 2020
- amori in vendita - 20 Luglio, 2020
Wow, bella . Mi hai fatto tornare in mente la mia vita con i cavalli in mezzo alla natura, sulle spiagge e sui monti innevati. Commozione 🙂
perchè “inutile” libertà?
Perché il cuore vuole essere prigioniero.